Scegliere un olivo per oliveto o da giardino
Coltiviamo piante per la produzione del frutto delle principali "cultivar" italiane e straniere.Tutte le nostre piante sono allevate in contenitore fuori terra, in questo modo è garantito l'attecchimento della pianta, la sua sopravvivenza e si amplia il periodo utile per la messa a dimora.
Olivo di innesto o olivo di talea
Le piante possono essere riprodotte da innesto o da talea, ma è nell'innesto - il nostro fiore all'occhiello, che vantiamo un portafoglio prodotti ampio e diversificato.
A nostro avviso l'innesto è preferibile in generale e semmai ci sono situazioni in cui le piante di talea possono comunque essere un'alternativa percorribile. Ma dove esiste un terreno difficile, arido, ventosità sostenuta e non c'è la possibilità di un'irrigazione di soccorso la scelta è giocoforza l'innesto.
N.B. Quale che sia il sistema di propagazione le nostre piante sono tutte certificate CAC Italia.
Olivo di due anni vs Olivo secolare
Un uliveto viene normalmente creato utilizzando la pianta di due anni, nel caso di impianti particolarmente estesi e con climi favorevoli viene utilizzata anche la pianta di un anno.
Se si scelgono piante di maggiore dimensione si inizia a parlare di piante già ben strutturate nella forma toscana (cd. "impalcate"), i tempi di attesa per la raccolta del frutto (si intende una raccolta di frutti ragionevolmente utile produzione di olio) si riducono ma ovviamente cresce l'investimento e l'impegno di manipolazione e trasporto di piante più grandi. Si tratta di piante adatte alla creazione di piccoli oliveti, al reintegro di piante che sono andate perdute o al giardino.
Per il giardino non consigliamo piante secolari, il rischio di acquistare piante sofferenti o provenienti da zone inadatte è elevato. Gli olivi spagnoli o del sud italia soffrono spesso il freddo, sono stati estirpati violentemente e la probabilità di morte nel primo anno di vita è elevato, e una volta che si è presa una pianta è difficile dimostrare la responsabilità del perimento.
E' preferibile acquistare una pianta intorno a 20/30 cm. di circonferenza e modellarla con passione. Oppure pretendere piante più grandi che siano state espiantate da almeno un anno, in evidente salute vegetativa.
Avete un olivo resistente al freddo?
La prima risposta ovvia è che l'olivo ha dei limiti climatici e questo vale in genere per tutte le cultivar. Esistono poi annate particolari dove una pianta che resiste maggiormente al freddo intenso rispetto alle altre diviene magicamente "la più resistente al freddo". Non esiste tuttavia base scientifica per affermare ciò, solo un'esperienza contingente in cui molteplici sono i fattori in gioco, che possono ovviamente portare a conclusioni sbagliate. Basti pensare che tra il freddo '29 e quello dell'85 e ancora quello 2011 ci sono state molte differenze in termini di resistenza. Anzi possiamo dire che il 2011 ha rivalutato molte cultivar accantonate dopo l'85. In ogni caso è meglio sospettare di chi dice di aver trovato la definitiva soluzione al rapporto tra olivo e basse temperature, molto più probabile che abbia trovato un metodo per guadagnare alle spalle di qualcuno.
Consegna piante di olivo
Siamo in grado di consegnare in tutta Italia ed all'estero a prezzi interessanti. Esistono tuttavia dei lotti minimi di acquisto per le differenti tipologie di piante, questo perché altrimenti il costo di gestione e trasporto supera la convenienza nostra e vostra. Saremo comunque lieti di prendere in considerazione le vostre richieste. Chiedeteci senza timore, solitamente rispondiamo entro due giorni lavorativi. Sapremo consigliarvi senza impegno.
Per una visione completa della nostra offerta potete far riferimento alla nostra pagina di selezione:
Gamma di olivi Schede CultivarF.A.Q.
Scegliere la pianta
- la Forma Toscana prevede la costruzione di un palco a svariati rami per permettere alla luce di penetrare all'interno;
- con Impalcatura si intende il punto del fusto da cui iniziano a dipartire le branche o rami. Lo standard è la costruzione del palco a 120 cm. circa;
- a partire dalle piante di 3-4 anni l'elemento di classificazione primario per una pianta di olivo diviene la Circonferenza del Fusto e non più l'età.
- non esiste una scelta sempre valida per la creazione di qualsiasi impianto: occorre ottimizzare l'investimento in relazione al risultato atteso;
- tutte le altezze che trovate si intendono fuori vaso (cioè esclusa l'altezza del vaso). Una pianta appalcata a 120 cm avrà dunque un'altezza complessiva anche sensibilmente superiore a tale misura, per effetto della ramificazione;
- Prima, seconda o terza scelta si differenziano per le caratteristiche chiave di una pianta: robustezza, sviluppo vegetativo, ramificazione;
- La scelta tra piante di Talea o Innesto va fatta ponderando le caratteristiche climatiche e morfologiche del sito oggetto di piantumazione;
- Selezioniamo partite per i clienti in modo uniforme ed abbondantemente all'interno dei parametri prefissati;
- I parametri che influiscono sulla scelta della cultivar sono molteplici ma alla fine possiamo dire che sono gli obiettivi del cliente a guidare ogni decisione. Sempre che siano chiari fin dall'inizio.
- La lavorazione del terreno, per quanto sia considerata operazione risibile condiziona pesantemente sia la riuscita sia i tempi di realizzazione dell'impianto. Occorre pensarci per tempo e fare le cose a regola d'arte. Soprattutto intervenendo sui ristagni d'acqua.